Cos’è il business casual? La risposta moderna al tipo di abbigliamento da adottare in ufficio.
In una società sempre più pratica e dinamica il protocollo e le etichette acquisiscono un nuovo significato. Meno regole stilistiche da seguire alla lettera, il vestirsi in maniera formale e professionale è mutato con il tempo fino a diventare più libero e personalizzato. Noi di Dolce consideriamo il business casual come il nuovo abbigliamento da ufficio, che sarà formale tanto quanto il tuo specifico posto di lavoro determina, e questa graduazione la conosci solo tu.
Com’è lo stile business casual?
Ci sono tre fattori chiave che determinano questo stile:
- Funzionalità
- Versatilità
- Proiezione
Oggi, è normale avere un unico guardaroba e investire in indumenti polivalenti che, a seconda di come vengono abbinati, ci facciano non solo soddisfare le aspettative d’immagine richiesti dalla nostra azienda, ma anche godere della nostra immagine lavorativa come un prolungamento di noi stesse.
Come ottenere uno stile business casual?
Gli accessori
La calzatura svolge un ruolo molto importante in questo stile. Un cambio da scarpa classica a sportiva può trasformare un look da formale a meno formale. È interessante tenere a mente questo particolare per i lavori che richiedono un business casual ancora più casual (ambienti creativi, start up…)Per ottenere questo look equilibrato e comodo ci sono alternative creative da apportare come:
mocassini, scarpe oxford, scarpe da ginnastica, ballerine, stivali bassi in stile equestre o militare (modelli fini), sandali bassi, con zeppa in legno, sabot, espadrillas…
Il mix business casual perfetto nasce dall’abbinamento degli opposti: ad esempio, scarpe da ginnastica con blazer, o vestito boho con mocassini.
Fantasie e print
Le fantasie e i print hanno la loro importanza in questo tipo di stile, ma senza esagerare. Una blusa con una fantasia un po’ più marcata, un tocco di trasparenza nelle maniche, un total look monocolore in una tonalità un po’ inusuale (ma allegra). Come con il precedente, l’importanza da dare a questo punto dipende da quanto creativo sia il tuo ambiente di lavoro, se lavori nella moda, per esempio, lasciati andare!
Comfort e salute sul lavoro
Se passi molto tempo seduta, avrai bisogno di vestiti elasticizzati o con un fit che si adatti alla tua postura. Via i pantaloni o le gonne rigide e a vita alta, possono causare vero disagio. Se per la maggior parte del tempo stai in piedi, invece, stai attenta alle scarpe, il tuo outfit si crea introno a loro.
È importante scommettere su capi dai tessuti che non si sgualciscono e che ti permettano di alzarti a una riunione e di non mostrare un milione di grinze. Indumenti sui quali non è visibile la sudorazione e materiali naturali che permettono alla pelle di traspirare. Occhio all’aria condizionata o al riscaldamento, segneranno le vostre scelte di outfit. In entrambi i casi, vestire a strati è la soluzione migliore.
Capelli, trucco e manicure
Il “trucco e parrucco” business casual dovrebbe contribuire a bilanciare un look più marcato o potenziare e dare brio a uno più lineare. Ricorda che normalmente nei dettagli troviamo la chiave del successo e abbinare bene richiede gusto e pratica. Concentrati su questo! (ti consigliamo di dare un’occhiata ai video di Alexa Chung)
Borse
Le borse shopper in pelle o nylon saranno l’investimento perfetto. Perfette per ogni stagione, funzionali, versatili… perfetto per portare la casa in spalla se necessario. Quelli là sono fatti persino zaino, questi certamente porteranno all’avanguardia ai vostri stili più classici.
I tuoi basic
T shirt di cotone bianche e nere, camicie denim, gonne di jeans, top lingerie, jeans…una volta abbinati tra di loro funzionano spettacolarmente in un mix perfetto per rinnovare capi più tipicamente office. Qui, dipende dal livello di “etichetta” richiesto sul posto di lavoro, è probabile che il denim in tutte le sue versioni possa risultare un po’ rischioso (anche se indossare ad esempio una camicia jeans con gonna tubo e un blazer per noi è l’ideale e non è un abbinamento poco “serio”)